Il Museo Terre Nuove nelle nostre case

palazzoarnolfo.01

Il Museo Terre Nuove nelle nostre case

“A questa brieve noia […] seguita prestamente la dolcezza e il piacere quale io v’ho davanti promesso […]”
Giovanni Boccaccio, Decameron

I musei del 2020 non custodiscono solo opere e oggetti, ma soprattutto persone.
I musei del 2020 vivono e crescono insieme alle scuole, ai cittadini, ai turisti, alle famiglie, a chi non avrebbe mai pensato di trascorrere un’ora a contatto con la cultura e si trova invece a dire la sua opinione dentro la sala di un museo.
Questo è il senso di un museo, oggi: conservare e custodire, per gli altri, per tutti; attraversare la società, permearla di stupori, di riflessioni, di interpretazioni, di condivisioni intorno all’arte, alla storia, alla conoscenza.
Ecco perché, anche a porte chiuse, il Museo Terre Nuove prosegue il suo lavoro e si impegna a offrire occasioni di cultura, di intrattenimento e di educazione per piccoli e grandi: brevi approfondimenti, video tematici, proposte di attività: occasioni per scandire le nostre giornate e ricordarci che siamo nel tempo e nella storia. Si trova tutto sui social networks del museo; a cadenza periodica vengono pubblicati racconti, foto e video per adulti e per famiglie, che invitano – pur tramite uno schermo – a connetterci con ciò che il passato può offrirci: strumenti di lettura del nostro presente.
Non solo: siamo al lavoro per costruire proposte didattiche fruibili on line per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, al fine di offrire agli insegnanti, che in questo periodo hanno dovuto faticosamente costruire la “didattica a distanza”, opportunità di crescita educativa mirate, riferite al patrimonio culturale e ai contenuti storici che il museo racconta.
#museichiusimuseiaperti è uno degli slogan che i musei e gli istituti culturali hanno coniato non appena le loro porte si sono dovute chiudere al pubblico. Era l’8 marzo. Da quel giorno tanti musei hanno trasferito il proprio lavoro nel mondo virtuale, consapevoli che in questo periodo più che mai è importante nutrirci di cultura.
Oggi il museo non può accogliere, ma può essere accolto nelle nostre case.