Microstorie medievali nei testamenti in Streaming

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Microstorie medievali nei testamenti in Streaming

La persona al centro della Storia.

Il Museo delle Terre Nuove, in collaborazione con il Comune di San Giovanni Valdarno, presenta il nuovo ciclo di conferenze dal titolo Microstorie medievali nei testamenti. Tre esperte studiose ci racconteranno, in tre diversi incontri, il quotidiano della vita nel Medioevo. Un Medioevo sconosciuto che ci verrà svelato attraverso l’analisi di testamenti antichi, insolite fonti per conoscere le storie dei cittadini del passato. Si schiudono così come scrigni preziosi le microstorie di persone comuni, ancora oggi semi sconosciute: donne e uomini dal Medioevo che possiamo in questo modo conoscere e sentire più vicine a noi.

14 gennaio, h17 (streaming): Maria Teresa Brolis, Testamenti di donne medievali: alla scoperta di un mondo sconosciuto

Come conoscere la storia di una usuraia pentita, di una moglie innamorata (o, viceversa, delusa dal marito), di una giovane sposa che cura il coniuge in casa, di una pellegrina che parte per Roma? Di queste e di altre vicende non ci parlano certo le cronache dei re, ma le voci stesse di protagoniste femminili che dettano le loro ultime volontà.

Maria Teresa Brolis, Dottore di ricerca in storia medievale dal 1989, è autrice di numerose pubblicazioni, fra le quali si segnala il libro Storie di donne nel medioevo (Il Mulino 2016; edizione inglese McGill 2018) con il quale ha vinto il “Premio Italia medievale” nel 2018.

Cristiana Cucinotta Fordyce, Laureata in letteratura russa (facoltà di Lettere e Filosofia, Pisa), ottiene il Master in Letteratura italiana e il Ph.D in Letterature romanze comparate medievali al Boston College di Boston, U.S.A. Docente in varie università americane (lingua e letteratura italiana), è stata Project Director del Decameron Web project alla Brown University. Vicedirettrice dell’Istituto di Spiritualità di Pisa. Collabora al progetto di TE.BE 13 (Testamenti bergamaschi del XIII secolo). Si interessa altresì di politica comunale e del ruolo dell’intellettuale fra XIII e XIV secolo.

Silvia Carraro ha conseguito il Dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano con una ricerca sulla religiosità femminile nel medioevo premiata, nel 2014, con il primo premio “Franca Pieroni Bortolotti”, assegnato dalla Società Italiana delle Storiche e dalla Regione Toscana. Collabora con le Università di Verona, Venezia e con la Società Internazionale per lo studio del Medioevo Latino di Firenze. Ha pubblicato articoli relativi alla vita religiosa femminile veneziana, alla storia della lebbra, alla storia della disabilità nel medioevo, alla storia della follia.

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